Come fare a stendere il cemento autolivellante
Il cemento autolivellante serve per rendere perfettamente piana la superficie da piastrellare. Vediamo dunque come utilizzarlo in modo corretto.
Il cemento autolivellante è un cemento speciale molto fine e si utilizza per rendere perfettamente piana una superficie da pavimentare. Questo prodotto si prepara generalmente come la malta, anche se non è necessario mescolarlo con la sabbia: infatti, basta impastarlo con acqua in modo da ottenere un prodotto sufficientemente liquido per essere steso facilmente. Seguire quindi le istruzioni riportate sul sacchetto (solitamente 7 litri di acqua per 25 kg di prodotto).
Dopo aver pulito e sgrassato accuratamente la superficie da trattare, preparare la quantità di prodotto necessaria in una sola volta, calcolando 1 kg di prodotto per un m² di superficie. Impastare il prodotto in un recipiente sufficientemente grande (catino di plastica) e perfettamente pulito.
L’impasto alla fine deve risultare come una pasta omogenea e liquida, senza grumi, in grado di penetrare perfettamente in tutti gli interstizi.
Il cemento autolivellante deve essere steso subito dopo essere stato impastato perché, diversamente, perderebbe il potere autolivellante grazie al quale si distribuisce perfettamente sulla superficie, per formare uno strato liscio, pulito e regolare.
Versare quindi il prodotto, stenderlo con un frattazzo piatto (più largo del normale frattazzo da muratori) e ripartirlo in uno strato regolare su tutta la superficie del locale, con uno spessore variabile da uno a due millimetri. Generalmente è sufficiente un solo strato ma, se il pavimento dovesse presentare delle irregolarità considerevoli o in caso di differenze di livello, si può stendere un secondo strato di prodotto dopo che il primo si sarà essiccato.