Camminare 30 minuti al giorno per vivere meglio
La pratica quotidiana di esercizio fisico è continuamente raccomandata da medici e specialisti della salute, non solo perchè può aiutare a mantenere il giusto peso, ma anche perchè è un’abitudine che generalmente ci consente di godere di buona salute. L’esercizio fisico è fondamentale per prevenire la comparsa di una grande varietà di malattie e disturbi, tra le quali il diabete, problemi cardiovascolari e alcune forme di cancro.
Conoscere quali sono i principali benefici dell’attività fisica, può essere una motivazione in più per continuare la pratica giorno dopo giorno, anche quando sembra difficile andare avanti. Fare un’attività sportiva migliora indubbiamente la nostra salute, ma a volte non è necessario praticare uno sport impegnativo o fare uno sforzo fisico intenso, camminare per 30 minuti al giorno può essere sufficiente per stare bene, mantenersi in forma e sentirsi in buone condizioni di salute.
I benefici di camminare ogni giorno
- Il movimento: ci esercitiamo e quindi ci muoviamo, già con questo stiamo mantenendo attive parti dell’organismo che altrimenti sarebbero ferme, quasi addormentate.
- Sensazione di benessere: camminare apporta un notevole senso di benessere per la mente e per il corpo. Dopo l’attività possiamo notare come i muscoli si rilassano e lasciano andare lo stress, che affligge continuamente la nostra testa.
- Attività semplice senza sforzo: camminare è qualcosa di talmente semplice ed elementare che può farlo chiunque senza dover fare uno sforzo. Ognuno può trovare il ritmo giusto per andare in giro, in qualsiasi momento della giornata o stagione dell’anno.
- Qualsiasi momento va bene: possiamo decidere di camminare per andare al lavoro, quando finiamo e dobbiamo tornare a casa, possiamo fare una bella passeggiata dopo pranzo o dopo cena. Basta solo avere voglia di farlo, il momento lo decidi tu ed è sempre buono.
- Aiuta a controllare i livelli di zucchero: l’esercizio quotidiano ha sempre numerosi benefici, come ad esempio controllare i livelli di zucchero nel sangue, ottimo per prevenire alcune malattie legate al glucosio come il diabete.
- Prevenzione di malattie cardiache: praticare sport e camminare fa bene per rallentare lo sviluppo di malattie legate al cuore, lo protegge ed allo stesso tempo riduce il colesterolo cattivo, a patto però di seguire anche una dieta sana.
- Rinforza il sistema immmunitario: come altre attività fisiche, camminare quotidianamente rinforza il nostro sistema immunitario e lo protegge dallo sviluppo di malattie, grazie all’aumento generale delle difese nel nostro corpo.
- Aiuta ad equilibrare il peso: camminare ogni giorno ad un buon ritmo aiuta ad accelerare il metabolismo, facilitando la combustione dei grassi da parte dell’organismo. Maggiore è il ritmo durante la camminata, più calorie si possono bruciare. Camminare è uno dei migliori esercizi per mantenere un peso equilibrato, in quanto aumenta il tono muscolare.
- Previene l’osteoporosi: camminando ogni giorno stimoliamo e rinforziamo le ossa, aumentando la densità ossea. Questa pratica salutare è consigliata soprattutto per le donne, poiché aiuta anche a mantenere in salute le articolazioni ed a prevenire problemi come l’artrite.
- Tonifica gambe, glutei e addome: camminare 30 minuti al giorno con una buona postura del corpo aiuta a rafforzare le gambe, le tonifica, così come anche i glutei che migliorano in modo naturale. Questa semplice attività aiuta a bruciare il grasso addominale, favorendo la tonificazione di questa zona del corpo.
- Aumenta la nostra energia: quando camminiamo il nostro organismo si attiva, aumenta la circolazione e l’apporto di ossigeno ad ogni cellula del corpo. In questo modo, questa sana abitudine ci aiuta a rimanere più attivi, combatte i cali di energia dopo i pasti e ci tiene svegli. Senza dimenticare che l’esercizio fisico, praticato anche solo camminando ogni giorno, aumenta il desiderio sessuale e la soddisfazione.
Quanto camminare ogni giorno?
Quando si tratta di decidere quanto camminare ogni giorno e come farlo, si possono prendere in considerazione alcuni studi che stabiliscono una cifra di circa diecimila passi al giorno in media, quindi approssimativamente otto chilometri. Per arrivare a così tanto, bisognerebbe andare a piedi per più di un’ora e mezza, che potrebbe anche essere una quantità di esercizio esagerata.
Si tratta di cifre che possono variare in base alle caratteristiche fisiche di ogni persona, ma anche in base alle altre abitudini di ognuno di noi. L’Organizzazione Mondiale della Sanità non raccomanda di spostarsi a piedi per così tanto, ma stabilisce circa 150 minuti a settimana di attività aerobica di intensità moderata, quindi circa 30 minuti al giorno sarebbero una quantità accettabile per tutti al momento di praticare la camminata.
Camminare è meglio di correre?
Non ci può essere una risposta precisa che vada bene per ogni persona, questo dipende da tanti fattori che ci coinvolgono. C’è chi può solo camminare, per prescrizione medica, altri che invece preferiscono correre perchè altrimenti si annoiano. Una delle differenze principali tra camminare e correre è che la seconda attività comporta un rischio molto più elevato di lesioni, in particolare per le articolazioni delle gambe che sono soggette a sforzi ben maggiori.
Entrambre le attività possono essere considerate positive perchè comportano un esercizio fisico. Secondo uno studio americano, correre a velocità ridotta o camminare velocemente riduce del 30% il rischio di mortalità precoce e c’è anche chi afferma che camminare a ritmo sostenuto sia più positivo che correre.
Un vantaggio di camminare rispetto a correre è che può farlo chiunque, indipendentemente dall’età e dalla necessità di un allenamento. Per correre è preferibile fare prima un riscaldamento e spesso anche uno stretching muscolare, come se si trattasse di un esercizio di intensità elevata. Molte persone iniziano a praticare sport camminando, è un primo passo per le persone particolarmente sedentarie che non praticano nessuna attività motoria. Camminare è l’esercizio giusto per chi cerca un’attività a basso impatto, non impegnativa e che non sforzi eccessivamente parti del corpo delicate, come le ginocchia e le articolazioni, che da questa pratica possono trarre giovamento e migliorare la propria condizione.