Cartucce rigenerate per ridurre l’impatto ambientale

L’etica green fa parte ormai delle priorità, e delle coscienze, di molte persone. Ad adottare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente sono sempre più individui e, fortunatamente, anche sempre più aziende.
Forse non tutti sanno che le cartucce rigenerate, oltre ad essere un efficace modo per risparmiare sui costi delle stampe, sono anche un’ottima alternativa green alle tradizionali cartucce.
Quando, restando in ambito di stampa, si va in cerca di un modo per abbattere i costi, solitamente ci si orienta su due tipologie diverse di cartucce, ossia:

• Cartucce compatibili
• Cartucce rigenerate

Vediamo insieme le differenze e, soprattutto, pregi e difetti di ogni opzione.

Le cartucce compatibili

Le cartucce compatibili sono un’opzione relativamente recente immessa sul mercato con l’obiettivo di abbattere i costi di stampa. C’è però da precisare che si tratta di prodotti messi in vendita da aziende che non hanno mai ricevuto un’autorizzazione da parte delle case produttrice dei vari modelli di stampanti.

Se da un lato hanno sono effettivamente simili per aspetto alle cartucce originali, dall’altro è bene precisare che non sono in grado di assicurare la medesima qualità dei materiali usati in fase di produzione. Ecco perché il costo è nettamente inferiore!

Ovviamente i maggiori produttori di cartucce cercano da tempo di osteggiare la vendita di cartucce compatibili puntando ad enfatizzare i rischi cui è possibile andare incontro con l’utilizzo delle cartucce compatibili sui deversi dispositivi di stampa.

È bene chiarire che, utilizzare cartucce compatibili non andrà ad inficiare la funzionalità di una stampante. Bisogna però procedere prestando particolare attenzione in fase di sostituzione delle cartucce. È infatti fondamentale seguire scrupolosamente le stesse regole che varrebbero nel caso di sostituzione delle originali.

Le cartucce rigenerate

Le cartucce rigenerate sono, invece, un’opzione più rispettosa dell’ambiente ma, al tempo stesso, in grado di garantire la massima compatibilità con la stampante in uso e un’ottima qualità di stampa. Si tratta infatti di cartucce originali che, una volta esaurite, anziché venire gettate vengono riportate a nuova vita.

Dopo un’attenta valutazione delle cartucce originali vuote, vengono infatti selezionate tutte quelle che non hanno difetti di usura. Solo quelle che sono ancora in ottime condizioni verranno poi ricaricate con dell’inchiostro nuovo e immesse sul mercato come fossero praticamente nuove.

Per capire meglio il concetto potremmo assimilare le cartucce rigenerate ai cari dispositivi elettronici ricondizionati. Cellulari, laptop o PC a marchio originale che mantengono condizioni estetiche e funzionali pari al nuovo. Prodotti che vengono magari restituiti per un ordine errato o usati come merce da esposizione che viene prima testata e poi rivenduta come, appunto, ricondizionata.

Anche le cartucce rigenerate, dopo essere state ricaricate con inchiostro nuovo, vengono testate. Solo a test superati verranno immesse sul mercato.

Cartucce rigenerate per ridurre l’impatto ambientale

A produrre le cartucce rigenerate sono spesso le stesse aziende che producono le cartucce originali. La motivazione che sta alla base di questa scelta è la volontà di perseguire un minor impatto ambientale. Le cartucce rigenerate vengono infatti prodotte partendo da cartucce originali vuote (ossia a inchiostro terminato). Va da sé che l’utilizzo dei materiali sarà notevolmente inferiore rispetto alla produzione ex novo di una nuova cartuccia originale.

Senza contare poi che una cartuccia può essere ricaricata più e più volte.

Le cartucce originali esauste, per essere smaltite, devono necessariamente aver concluso il loro ciclo vitale. Non possono essere gettate nella comune spazzatura perché, a causa dell’inchiostro e di altri materiali dannosi all’ambiente, sono considerate rifiuti speciali e vanno portate in un’isola ecologica.

Le cartucce rigenerate offrono invece la possibilità di abbattere i materiali di scarto perché si mantiene l’anima originaria e si ricarica solamente con del nuovo inchiostro.

Finché la struttura della cartuccia non avrà segni di usura che ne invalideranno il funzionamento potrà essere ricaricata e riportata a nuova vita. Anche più volte!

Le cartucce rigenerate rappresentano dunque una soluzione meno impattante sull’ambiente che risolve il problema dello smaltimento dei rifiuti riducendolo di parecchio e continuando comunque a garantire un’ottima qualità di stampa.