Come fare a posizionarsi su Google
Oggi parliamo di SEO, ovvero search engine optimitation, che in italiano si traduce con ottimizzazione per i motori di ricerca, ovvero tutte quelle pratiche, tutte quelle attività e quei contenuti che sono rivolti a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Ma come fare a posizionarsi su Google?
Sull’argomento sono state scritte decine e decine di libri, proprio perché la SEO è un mondo davvero complesso, all’interno della quale figurano centinaia e centinaia di attività e ottimizzazioni diverse, quindi oggi cercheremo di fare un grande riassunto che racchiude tutte le best practice per posizionarsi su Google. Per farlo andremo a dividere l’ottimizzazione in due macro categorie: on-page e off-page.
SEO on-page
La SEO on-page racchiude in sé tutte le pratiche, tutte le attività e tutte le ottimizzazioni che vengono svolte sulle pagine, sui contenuti del sito web, tanto nel back end che nel front end. Questa è solo parte dei tanti servizi SEO necessari al posizionamento, ma in lacune realtà può essere sufficiente per ottenere enormi miglioramenti. Di seguito elencheremo alcune attività on-page:
Struttura
La struttura del sito, dei suoi contenuti e delle categorie è fondamentale al fine di andare a posizionarlo nelle migliori posizioni possibili dei motori di ricerca. La struttura permette di ottenere due grandi benefici: agevolare la vita degli utenti, dei visitatori, che si trovano a reperire le informazioni più facilmente grazie ad una navigabilità ottimale, e agevolare il lavoro dei bot e crawler di Google e gli altri motori, che potranno così scansionare con più facilità il sito, comprendendone inoltre la gerarchia in modo migliore.
Codice
Ebbene si, anche il codice ha la sua influenza sulla SEO, e una sua mancata ottimizzazione può portare a numerosi problemi. Innanzitutto un codice mal strutturato può rallentarla velocità di caricamento del sito web, rischiando così di allontanare molti visitatori, aumentare il bounce rate e, di conseguenza, peggiorare il posizionamento. Oltre a questo se l’equilibrio testo/codice pende gravosamente verso il codice, Google potrebbe non apprezzare molto quel determinato contenuto.
SEO copywriting
La stesura di articoli e pagine ottimizzate per i motori di ricerca è uno degli aspetti più noti della SEO, e anche qui esistono decine di fattori e aspetti diversi. Fare SEO con i contenuti vuol dire analizzare il pubblico target, vuol dire fare keyword research, ovvero studiare e analizzare le migliori parole chiave da utilizzare, e vuol dire stendere contenuti con i giusti meta tag, con title e url ottimizzati e integrare i dati strutturati.
In realtà anche la scrittura stessa, escludendo l’uso dei tag Title h1, h2 ecc, fa parte della SEO, in quanto questa deve basarsi sulle regole fondamentali del Web Writing, così da aumentare il tempo di permanenza nel sito, aumentare le conversioni e diminuire il bounce-rate.
SEO off-page
Queste sono tutte le attività che vengono svolte all’esterno del proprio sito web e principalmente se ne individuano due, ovvero Link Building e Digial PR.
Link building
Questo è il servizio SEO attraverso il quale si va ad aumentare l’autorevolezza di un sito web, di fatto aumentando i link che puntano al sito in questione, ai suoi contenuti e alle sue pagine. Questa è una delle attività più complesse, onerose e difficili, ma è purtroppo uno degli aspetti più importanti nella SEO.
I link sono infatti il fattore più importante nell’ottimizzazione per i motori di ricerca, e Google tiene ancora in grandissima considerazione tutti i siti che vengono linkati da numerosi altri siti, ritenendolo più autorevole di altri. I link possono però condurre anche a pericolose penalizzazioni, le quali conducono all’azzeramento del traffico e a grossi problemi.
Queste attività vanno svolte con grande attenzione ed è necessario affidarsi ad un esperto del settore che sappia dove mettere le mani, sennò si rischia di trasformare il più grande alleato per il posizionamento su Google nel più grande nemico.
Digital PR
Questa attività non è molto conosciuta ed è effettivamente difficile da svolgere, soprattutto per chi è nuovo nel settore, perché si fonda sulla creazione di una rete di amicizie, sul far conoscere i propri servizi, sul saper fare brand awareness e stimolare le citazioni.
Sono pratiche lunghe, che spesso richiedono una grande mole di tempo e di pazienza per essere svolte correttamente, ma permettono di ottenere ottimi risultati. La partecipazione ai forum e alle discussioni è un esempio di Digital PR, ma anche il contattare riviste e altri blogger online rientra in questi servizi.