Come fare il sugo di cinghiale
La carne di cinghiale ha un sapore intenso e selvatico, per cui il sugo preparato con essa risulta un condimento molto particolare e dal gusto deciso. Per attenuare questo suo caratteristico sapore, è possibile usare qualche piccolo trucco, come ad esempio preparare il sugo e poi congelarlo, oppure marinare la carne da cuocere con il vino rosso ed erbe aromatiche.
In ogni caso il sugo di cinghiale è un condimento davvero prelibato e gustoso da usare sulla pasta, in particolare le pappardelle.
Vediamo insieme come fare il sugo di cinghiale
Necessario
- Per 6 persone:
- 600 gr di polpa di cinghiale senza ossa
- 350 gr di passata di pomodoro
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1/2 costa di sedano
- Sale e pepe q.b.
- Olio e.v.o.
- 1 rametto di rosmarino
- 150 ml di vino rosso
- Per la marinatura:
- 400 ml di vino rosso
- 2 foglie di alloro
- Pepe in grani
- 4 chiodi di garofano
- 3 bacche di ginepro
- 1 rametto di rosmarino
Ripuliamo il pezzo di cinghiale da eventuali peli o ossa.
Tagliamolo quindi a bocconcini non troppo grandi, di 2 cm circa.
Nel frattempo in una ciotola capiente, mettiamo il vino rosso e tutti gli ingredienti per la marinatura. Sistemiamo i bocconcini di cinghiale dentro la marinatura e copriamo il contenitore con la pellicola trasparente.
Lasciamo riposare in luogo fresco per 10 ore circa, o comunque per una notte intera.
Il giorno successivo, scoliamo la carne dal vino ed eliminiamo le spezie. Poniamo la carne in una casseruola, accendiamo la fiamma bassa e facciamo evaporare i liquidi, senza però far bruciare la carne. Spegniamo quindi la fiamma.
Nel frattempo prendiamo le verdure per il soffritto, cipolla, carota e sedano, e tagliamole finemente.
In un’altra casseruola capiente mettiamo un filo d’olio sul fondo, facciamo riscaldare e iniziamo a soffriggere a fuoco basso le verdure tritate.
Uniamo la carne di cinghiale e facciamo insaporire per cinque minuti, rigirandola con un cucchiaio di legno. Sfumiamo con il vino rosso.
Evaporato il vino, aggiungiamo la passata di pomodoro, il sale e il pepe, e il rametto di rosmarino.
Cuociamo a fuoco basso per circa un’ora e mezza. Mescoliamo ogni tanto per evitare che il sugo si attacchi al fondo della pentola e si bruci. In ogni caso il sugo sarà pronto quando la carne risulterà tenera.
Possiamo usarlo subito su un bel piatto di pappardelle o polenta, oppure conservarlo per un paio di giorni dentro barattoli ermetici in frigorifero o fino a tre mesi dentro il freezer.